Le lenti per occhiali devono assicurare la migliore visione possibile e diversi fattori incidono sulla loro scelta: il difetto visivo, la dimensione e forma della montatura, il tipo di attività, di lavoro o di uso che si intende fare con quell’occhiale. Elementi importanti nella determinazione dello spessore e del peso delle lenti e quindi del risultato finale.

Per esempio, quando il difetto visivo è alto, è opportuno scegliere una montatura di dimensioni ridotte, il che permette di utilizzare delle lenti più sottili. Infatti, se lo spessore aumenta, come spesso succede all’aumentare del potere diottrico, aumentano il peso e le distorsioni che la lente potrà creare.

Esistono numerosi materiali per costruire le lenti oftalmiche (lenti per occhiali) che permettono risultati e spessori diversi. Questi materiali si possono suddividere in 2 grandi categorie: vetro minerale e materiale plastico/organiche.

Lenti in vetro minerale

Le lenti in vetro minerale si suddividono in:

  • Lenti in vetro crown 1,5 e 1,6
  • Lenti al titanio 1,7
  • Lenti al lantanio 1,8 e 1,9

Le lenti in vetro crown 1,5 sono, fra quelle in vetro minerale, le più utilizzate per la compensazione di miopie ed ipermetropie leggere. Questo materiale ha ottime proprietà ottiche, come ad esempio la bassa dispersione cromatica  e l’elevata trasparenza che può essere ulteriormente esaltata con l’applicazione di un trattamento antiriflesso, al fine di ridurre al minimo i riflessi. E’ disponibile colorato o fotocromatico e ha la fragilità propria del vetro.

Le lenti in vetro crown 1,6 sono utilizzate per la compensazione di miopie ed ipermetropie leggere e medie. Questo materiale ha le medesime caratteristiche del crown 1,5 tranne l’indice di rifrazione che è leggermente più alto. Ne consegue che, a parità delle altre condizioni, lo spessore sarà leggermente inferiore.

Le lenti al titanio 1,7 sono più indicate per le miopie medie, elevate ed elevatissime. Rispetto al vetro crown, ha una maggiore dispersione cromatica, maggiore riflessione sulle superfici e maggiore fragilità, oltre al peso notevolmente più elevato. Il pregio delle lenti al titanio è il ridotto spessore al bordo. Come tutte le lenti in vetro, anche il vetro al titanio, è colorabile ed è raccomandato il trattamento antiriflesso.

Le lenti al lantanio 1,8 e le lenti al lantanio 1,9 sono indicate nelle miopie elevate ed elevatissime. Presentano proprietà simili alle lenti al titanio 1,7, con l’accentuazione di tutti i difetti del titanio, e con l’unico vantaggio di una maggiore riduzione di spessore dovuta al più alto indice di rifrazione.

Lenti in materiale organico

Con il materiale organico o plastico si possono ottenere lenti sottili come o più di quelle al titanio, con il grande vantaggio dell’infrangibilità e di una notevole riduzione di peso. Il lato negativo dei materiali organici in genere, è la scarsa resistenza alle abrasioni, difetto che è stato attenuato dai nuovi trattamenti indurenti applicati alle superfici, anche in accoppiamento al trattamento antiriflesso multistrato e ad un altro trattamento che ne facilita la pulizia. Comunque è opportuno fare molta attenzione nella pulizia delle lenti organiche, evitando assolutamente di strofinare le superfici se prima non sono state accuratamente lavate con acqua corrente, al fine di rimuovere eventuali particelle abrasive.

Tra le lenti in materiale organico troviamo:

  • lenti in policarbonato
  • lenti in Trivex

Le lenti in policarbonato sono apprezzate per la loro leggerezza e sottigliezza, e per la naturale proprietà di protezione dai raggi UV. Il policarbonato nasce come materiale sintetico per l’industria aerospaziale ed è resistente alle rotture e scheggiature. Per la maggiore sicurezza che garantiscono, le lenti in questo materiale sono consigliate per bambini e ragazzi, per gli sportivi, e per tutti coloro che si svolgono attività o lavori gravosi.

Le lenti in Trivex sono leggere ed hanno ottime caratteristiche ottiche. Alternativa ideale al policarbonato, offrono contemporaneamente leggerezza, nitidezza di visione e grande resistenza. Sono resistenti all’azione degli agenti chimici, non tendono a ingiallire e sono estremamente facili da pulire. Per questo sono adatte per occhiali sportivi, per bambini, anziani e occhiali da lavoro.

Le lenti in Trivex, inoltre, sono particolarmente adatte per il montaggio di occhiali a giorno o glasant, che si caratterizzano per il fatto che gli unici supporti che sorreggono le lenti sono dei perni di piccole dimensioni posti all’estremità delle lenti, sia nasali che tempiali.